L’evento del Google I/O 2015 che si sta svolgendo in America ci sta mostrando tantissime novità in arrivo sul prossimo aggiornamento di Android M e sui vari servizi offerti dal colosso di Mountain View.
In questo articolo vediamo le principali novità che potrebbero interessarci iniziando proprio da Android M che dovrebbe uscire in via ufficiale (Via OTA) entro la fine dell’estate e visto che è l’argomento più interessante per noi utenti finali insieme alle altre grandi e piccole novità che riguardano i servizi di Google e gli sviluppatori di applicazioni e giochi.
Novità sul prossimo aggiornamento Android M: cosa cambierà rispetto a Lollipop?
Arrivano novità importanti per quanto riguarda il prossimo aggiornamento di Android M già disponibile per essere scaricato sotto Factory Image.
Quali dispositivi possono scaricare Android M:
- ASUS Nexus Player
- HTC Nexus 9
- LG Nexus 5
- Motorola Nexus 6
Dove scaricare ed effettuare il download della Factory Image di Android M: pagina ufficiale per il Download.
Dopo avervi segnalato dove poter scaricare l’aggiornamento e su quali smartphone e tablet è possibile farlo ecco qui a seguire le novità principali.
Memorie esterne SD card come archivio di massa principale per installare applicazioni e giochi
Una delle novità che potrà far contenti tutti gli utenti che compreranno device di fascia economica e quindi dotati di poca memoria interna per archiviare dati è che sarà possibile utilizzare memorie esterne SD come memoria principale per installare applicazioni e giochi. Essendo supportato in modo nativa questa cosa si dovrebbero evitare crash e riavii automatici che si possono verificare tutt’ora.
Da vedere comunque se sarà necessario comprare micro SD classe 10 ultra veloci per poter supportare al meglio questa nuova possibilità e se i produttori si adegueranno a tale standard o continueranno ad aumentare comunque la memoria interna attuale.
Supporto OTG nativo: collegare periferiche esterne su tutti gli smartphone e tablet
Con la possibilità di utilizzare le memorie esterne SD come memoria di massa principale viene aggiunto anche il supporto nativo all’OTG dandoci la possibilità di poter collegare pennette, hard disk, tastiere, mouse e altre periferiche esterne al nostro smartphone e tablet Android.
Google Now: cos’è e come funziona Now on Tap
Google Now sarà migliorato ulteriormente e sarà in grado di offrirci maggiori informazioni e suggerimenti in base alla posizione e i contenuti che riuscirà a leggere. Google Now sarà in grado di capire oltre 100 milioni di contesti diversi e associare le informazioni al suo knowledge graph che prevede oltre 1 miliardo di informazioni su attività, film, persone e molto altro ancora.
Ma la novità principale sarà la funzione Now on Tap che con la semplice pressione del tasto home ci permetterà di conoscere quello che vogliamo sapere in tempo reale. Se ad esempio un amico ci sta chiedendo di un film tramite un messaggio potremo visualizzare direttamente la scheda con la trama e il video trailer attivando la funziona Now on Tap.
Backup automatico delle applicazioni e nuova gestione dei permessi
Importanti novità anche sulla gestione delle applicazioni con Android M. Con il nuovo aggiornamento sarà possibile effettuare un backup automatico delle impostazioni che abbiamo scelto per le nostre applicazioni in modo da poterle ripristinare successivamente. Il backup verrà salvato su Google Drive e avrà un limite di 25MB per applicazione.
Il backup avverrà sotto copertura Wifi e quando il dispositivo sarà sotto carica.
Altra novità interessante è la possibilità di gestire i permessi delle singole applicazioni e giochi in modo davvero semplice e veloce. Un esempio è WhatsApp dove potremo decidere quali permessi dargli in caso non avessimo bisogno di certe funzioni.
Si dovrà stare attenti a non disattivare permessi indispensabili per il corretto funzionamento dell’applicazione.
Supporto lettore impronte digitali nativo
Diversi produttori di smartphone hanno implementato il sensore delle impronte digitali per poter sbloccare lo schermo, effettuare acquisti o installare applicazioni e con Android M sembra che tutti i dispositivi che sceglieranno di installare il sistema operativo avranno supporto a tale funzione se implementata.
Android Pay
Come per Apple Pay, Android Pay andrà ad aggiungere la possibilità di poter pagare tramite qualsiasi smartphone dotato di chip NFC. Colossi come MasterCard e Visa hanno già aderito ad Android Pay dove inizialmente sarà solo attivo negli USA.
Altre novità
- Fra le altre novità e migliorie possiamo trovare anche la gestione delle risorse. In caso un dispositivo non venga utilizzato per diverso tempo, il software andrà a settare in automatico tutte le risorse al minimo.
- App links se cliccheremo su un link e sul nostro smartphone sarà presente l’applicazione rispettiva per aprirlo, con Android M non si passerà più per finestre intermedie, ma si accederà direttamente all’applicazione associata.
- Nuova interfaccia per copiare e incollare del testo
- Possibilità di dividere in due la tastiera;ù
- Supporto nativo ai video 4K
- Sembra che sia presente anche il supporto al Multi Windows
- Hotspot Tethering con possibilità di scegliere la frequenza da adottare
- Applicazione torcia nativa in Android M.
Android Wear, Servizi e prodotti Google
Qui a seguire le altre novità che riguardano Android Wear insieme ai servizi e i prodotti Google:
- Inbox By Google ora è accessibile senza invito
- Nuova applicazione Google Foto separata con spazio illimitato e sito dedicato photos.google.com
- Google Play Bambini contenuti esclusivamente dedicato al pubblico più piccolo
- Vengono svelati tutti i numeri di Android Wear e Android Auto: oltre 4.000 app disponibili per Android Wear e 35 produttori di auto che utilizzeranno Android Auto
- Nuove Google Cardboard disponibili sul sito ufficiale: Google.com/get/cardboard/get-cardboard/
- Google Maps supporterà la navigazione offline
- Google Cloud Messaging supporterà l’invio di notifiche push anche per i dispositivi iOS: maggiori informazioni a questa pagina
- Multiplayer, display remoto e playlist con Google Chromecast
- Tantissime novità per gli sviluppatori che si possono trovare sulla pagina ufficiale di Google+ Android Developers
- A/B Test sul Play Store per poter capire quali informazioni, immagini e video permettono di avere maggiore successo e più download.
- Project Brillo si ricollega ad Android Home per gestire più apparecchi e creare una casa domotica o altro ambiente.
Questo un piccolo riassunto delle novità in arrivo con Android M e quello che è stato possibile vedere nelle ultime ore nel Google I/O 2015.
