Oggi ti senti fortunato perchè ti è arrivato un messaggio simile su WhatsApp o sullo schermo del computer? Purtroppo devi sapere che nella maggior parte dei casi non è vero e che in aggiunta devi stare attento anche a cliccare su eventuali link che accompagnano certi messaggi. Ecco alcuni esempi di messaggi che potrebbero capitarti sul tuo smartphone Android, Windows Phone Lumia o iPhone:
Congratulazioni il tuo cellulare ha vinto!
Congratulazioni il tuo apple è stato sorteggiato come il dispositivo fortunato del giorno!
Congratulazioni, il tuo numero di telefono è stato selezionato casualmente come dispositivo mobile fortunato di oggi
Congratulazioni hai vinto un iPhone 6! (messaggio visto nel precedente articolo)
Come anticipato non dovete credere a questi messaggi visto che vengono inviati solo per incentivare il click sul link che vi andrà ad attivare un abbonamento a qualche servizio che non volete o addirittura installarvi un virus sul cellulare.
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Cosa fare in caso si fosse cliccato e attivato qualche abbonamento mensile che non vogliamo?
Abbiamo visto il caso del Barring Wap con 3 per eventuali addebiti di abbonamenti che non volevamo attivare. In caso si fosse attivato qualcosa dovrete chiamare subito il vostro operatore e chiedere di disattivare questi servizi che non avete richiesto.
In caso di un virus si dovrà invece procedere alla rimozione di esso tramite software antivirus. In caso abbiate uno smartphone Android come un Samsung Galaxy S6 Edge, Huawei, LG, Sony o di un altro produttore potete scaricare un antivirus in modo da fare una scansione completa del sistema.
In caso non doveste rimediare al problema, la soluzione anche se drastica è quello di effettuare un ripristino ai dati di fabbrica. Qui a seguire le guide dove vi ho segnalato:
- Come ripristinare ai dati di fabbrica un iPhone o un iPad
- Come ripristinare ai dati di fabbrica uno smartphone o tablet Android
- Come ripristinare ai dati di fabbrica un Windows Phone Lumia
Catene di Sant’Antonio e bufale su Whatsapp
Sulla stessa linea d’onda vi segnalo anche di non credere alle veria bufale e vecchie catene di sant’Antonio che vi dicono di condividere un determinato messaggio altrimenti dovrete pagare l’applicazione di WhatsApp o altre cavolate simili dove vi viene segnalato che diventerà a pagamento…
