Non so voi, ma a me è capitato più di una volta che il cellulare mi cadesse in acqua o comunque che si bagnasse con l’impossibilità di utilizzarlo in certe occasioni. Per fortuna mi è sempre successo con telefoni che costano poco e non mai con smartphone Android o un iPhone che hanno un valore decisamente superiore.
Prima di vedere cosa possiamo fare prima di portare in assistenza il telefono vi ricordo che i consigli in questa guida possono funzionare come no in base all’entità del danno che si è andato a creare all’interno dei circuiti del cellulare.
Per esperienza personale posso dirvi che in diverse occasioni sono riuscito a rifar funzionare un cellulare caduto in acqua per poco tempo o che si è bagnato magari cadendo nel cesso, sì sono sicuro che non sono pochi coloro che hanno avuto la sfortuna che un iPhone o altro smartphone cadesse nel cesso del bagno…
Come salvare e asciugare un cellulare, smartphone, iPhone o tablet caduto in acqua
La prima cosa da fare è non andare in agitazione facendo cose strane. In un primo momento potrebbe succedere che il cellulare continui a funzionare per poi non funzionare più, oppure il contrario.
In entrambi i casi quello che dovrete fare sarà:
- Spegnere il cellulare per via dei circuiti elettrici che potrebbero saltare
- Asciugare il più velocemente dove possibile il telefono. Se avete uno modello dove è possibile togliere la batteria, toglietela e cercate di asciugare tutte le goccioline di acqua visibili
- Oltre alla batteria dovrete togliere anche eventuali MicroSD, SIM e altri componenti che non richiedono l’utilizzo del cacciavite (in modo da non creare ulteriori danni se non siete esperti) in modo da vedere per bene eventuali goccioline rimaste.
- Una volta che avremo asciugato le parti esterne, potremo provare ad asciugare anche quelle interne che non riusciamo a vedere. Per fare questo dovremo munirci di un phon asciugacapelli accendendo al minimo con aria calda in modo da far evaporare eventuali zone umide causate dalla caduta in acqua.
- In caso l’asciuga capelli non dovesse funzionare, una seconda alternativa potrebbe essere quello di utilizzare il forno impostato ad una temperatura di massimo 40 gradi e lasciarlo per mezza giornata.
- Per poter assorbire l’umidità che potrebbe essersi creata nei circuiti interni è possibile utilizzare anche il riso. In pratica si dovrà lasciare il cellulare dentro il riso per una giornata in modo da togliere l’umidità rimasta.
Qui a seguire i suggerimenti segnalati messi in pratica su un drone caduto in acqua:
Se siete fortunati arrivati al punto 4 e aspettando una giornata il telefono potrebbe riprendere a funzionare, mentre in caso abbiate provato anche il punto 5 e 6 non dovesse ripartire, allora è il caso di cambiare o portare il cellulare in assistenza e vedere cosa dicono.
Per esperienza personale posso dirvi che in alcuni casi il cellulare è ripartito a funzionare il giorno dopo ed in altri ha smesso di funzionare subito o dopo qualche ora il fattaccio.
Purtroppo come anticipato dipende anche quanto si siano bagnate le componenti interne e la tempestività in cui si riesce ad asciugare tutto.
Avete avuto esperienze in merito con il vostro iPhone, Samsung Galaxy, Huawei, LG o altro modello di telefono?